Il Milan supera il turno, batte lo Shamrock 0-2 e aspetta il Bodo Glimt.

Due bei boccali di birra irlandese per il Milan, che supera agevolmente il Shamrock Rovers nel primo turno preliminare dell'Europa League. Risultato finale due a zero, con reti di Ibrahimovic (non so se è mai esistito un calciatore di 39 anni così decisivo) e Calhanoglu. Pioli ripropone per nove undicesimi la formazione che possiamo definire "tipo", che tanti sfizi gli ha permesso di togliersi nella seconda parte dell'ultimo campionato, quella del post lockdown. Gli unici indisponibili erano Romagnoli in difesa e Rebic nel trio d'attacco, sostituiti più che degnamente da Gabbia e Saelemaekers. I rossoneri non hanno avuto la necessità di affondare appieno i denti nella carne della partita. La sensazione, fin dal primo minuto è stata quella di un Milan col freno a mano tirato, che con mirate accelerazioni ha cercato la via delle rete. Il ritmo partita per quasi tutto il primo tempo e per la buona parte del secondo, è stato poco più che quello di una a amichevole estiva, troppa la differenza tecnica tra le due squadre. Solo per i primi venti minuti della seconda la frazione ha alzato il numero dei giri la squadra di Pioli, alla ricerca di quel secondo gol che avrebbe significato sicurezza del passaggio al turno successivo, che è poi puntualmente arrivato. D'altronde giocare a col turbo inserito una partita del genere, oltre che impossibile a causa della preparazione ancora in corso, sarebbe stato del tutto inutile, uno spreco di energie troppo preziose all'alba di una nuova stagione.

Deve essere un Milan inebriato d'Irlanda quello che scende in campo con la terza maglia, quella verde, contro un avversario che ha il verde tra i suoi colori sociali. Scelta inspiegabile, se non per marketing. Il primo tiro in porta è dei padroni di casa, che impegnano Donnarumma con un severo diagonale. Il Milan tiene in mano il pallino del gioco, non riuscendo però a rendersi particolarmente pericoloso. Ibra dapprima parte a sinistra, poi si sposta a destra. Quando decide di portarsi in mezzo all'area, alla prima palla che gli viene servita in profondità la scaglia in gol. Zero a uno. Il raddoppio potrebbe arrivare quasi subito, grazie ai tentativi di Castillejo che si vede respingere il turo sulla linea, di Teo Hernandez che non è preciso e di Calabria (molto volitiva la sua partita) non abbastanza cattivo. La prima frazione termina senza altri sussulti. Nel secondo tempo i rossoneri alzano un po' il ritmo, Calhanoglu coglie una traversa con una rovesciata un po' sporca, poi lo stesso turco con un piatto destro da limite dell'area deposita la sfera all'incrocio. Due a zero, e partita che qui di fatto termina. Da segnalare negli ultimi 10 minuti il debutto ufficiale di Brahim Diaz e Tonali. Nel secondo turno preliminare i rossoneri incontreranno i norvegesi del Bodo Glimt, a San Siro.