il Milan supera il Napoli nell'andata dei quarti di Champions

fotocredit acmilan.com

Serata spettacolare in quel di un San Siro tutto esaurito e vestito a festa. Si parte con una coreografia a “tutto stadio” da parte del tifo rossonero, pronto a spingere i propri beniamini in una notte europea a sfondo tricolore contro un Napoli arrabbiato e voglioso di riscattarsi dopo la pesante sconfitta di qualche settimane prima, subita proprio dai rossoneri.

Il Milan scende in campo con gli stessi 11 utilizzati in campionato, con Krunic in mediana al fianco di Tonali, Bennacer sulla trequarti a cercare di limitare le geometrie di Lobotka e Diaz largo a destra. In difesa torna titolare Kjaer al fianco di Tomori. Per il Napoli l’assenza pesante è certamente quella di Osimhen e, non da da ultima, quella di Simeone, alle prese con un infortunio muscolare alla coscia destra; Spalletti pertanto decide di affidarsi ad Elmas nel ruolo di “falso nove”, affiancato dal duo Lozano - Kvaratskhelia, e con Politano e Raspadori pronti a subentrare dalla panchina. Partono forte i partenopei che dopo 54 secondi sfiorano il gol con Kvaratskhelia che calcia a colpo sicuro dopo uno svarione difensivo dei rossoneri, ma a salvare sulla linea di porta ci pensa Calabria. I giri del Napoli sono alti, così come il pressing e il Milan fatica a costruire dal basso. I primi 15 minuti sono un monologo degli azzurri, che provano a sbloccare il risultato con due conclusioni da fuori area di Anguissa prima, e Zienlinski poi, che Maignan disinnesca con relativa facilità in angolo. I padroni di casa provano ad alzare il ritmo e al venticinquesimo arriva il primo vero squillo del diavolo, grazie a una galoppata box to box di Leao che parte da centrocampo palla al piede, ma arrivato in area conclude di sinistro di poco a lato gettando nello sconforto il popolo rossonero che già stava pregustando il vantaggio. Vantaggio che arriverà al 40simo grazie a un magistrale contropiede partito da una progressione di Diaz e dall’assist di Leao per Bennacer, che buca Meret con un forte sinistro rasoterra, per l’1 a 0 che fa esplodere San Siro. In pieno recupero è ancora il Milan a sfiorare il gol con Tonali, il cui tiro finisce in calcio d’angolo; sugli sviluppi del conseguente tiro dalla bandierina , sarà Kjaer a colpire una traversa clamorosa con un potente colpo di testa. La ripresa ricomincia con il Napoli che cerca di riprendere in mano le redini della partita. Un colpo di testa di Elmas  viene deviato da Maignan sopra la traversa. Pur essendo in svantaggio, gli uomini di Spalletti continuano a macinare gioco senza però impensierire la retroguardia rossonera. E’ il settantaquattresimo quando il direttore di gara Kovacs sventola il secondo giallo in faccia ad Anguissa per un fallo su Theo Hernandez. Seppur in dieci, gli ospiti non si danno per vinti e la partita rimane in equilibrio. Il Milan potrebbe sfruttare l’occasione di essere in superiorità numerica ma è il Napoli a rendersi pericoloso all' ottantaseiesimo con Di Lorenzo, su cui Maignan deve superarsi con una grande parata. Sul calcio d’angolo che ne deriva, sono ancora gli ospiti a sfiorare il pareggio con un colpo di testa di Oliveira, subentrato nella ripresa a Mario Rui. Dopo 5 minuti di recupero cala il sipario sul primo atto di questa avvincente sfida con l'1-0 a favore del Milan. Da segnalare l’ammonizione negli ultimi minuti a Kim che, essendo diffidato, salterà la gara di ritorno al Maradona del prossimo 18 aprile; altra tegola oltre all’assenza per espulsione di Anguissa.

Un Milan non troppo bello ma cinico riesce dunque a portare a casa la vittoria in questa andata dei quarti, mettendo così un piccolo mattoncino verso le semifinali. Dovrà però stare attento ad un Napoli agguerrito, che si è presentato a Milano senza una vera punta, con orgoglio e giocando un’ottima gara. Forse il nervosismo dovuto ad un arbitraggio non del tutto all’altezza ha condizionato l’atteggiamento dei partenopei ma i presupposti per un’altra grande battaglia ci sono tutti. L’appuntamento è quindi per il 18 aprile a Napoli. Nulla è deciso. Sarà un’altra grande notte magica di Champions.

MILAN - NAPOLI 1 - 0

Marcatori: 40’ Bennacer

Ammoniti: 38’ Zielinski (N), 61’ Bennacer (M), 70’ e 74’ Anguissa (N), 70’ Di Lorenzo (N), 78’ Kim (N), 93’ Saelemaekers (M), 93’ Rrahmani (N), Calabria (M)

Espulsi: 74’ Anguissa (N)

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (80’ Rebic), Bennacer (68’ Saelemaekers), Leao; Giroud. A disposizione: Mirante, Florenzi, Kalulu, Thiaw, Ballo-Toure, Messias, De Ketelaere, Gabbia, Pobega, Origi. Allenatore: Stefano Pioli

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (81’ Oliveira); Anguissa, Lobotka, Zielinski (81’ Ndombele); Lozano (69’ Raspadori), Elmas, Kvaratskhelia (81’ Politano). A disposizione: Gollini, Idasiak, Juan Jesus, Gaetano, Ostigaard, Bereszinski. Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Istvan Kovacs (ROU)