Brugherio, il grido di aiuto di Villa Paradiso "Se potete, anche voi familiari chiedete aiuto alle istituzioni".

"Carissimi,  vi comunico che la situazione all'interno della struttura è precipitata, la maggior parte del personale è ammalato. Anche molti ospiti si sono ammalati. Se potete chiedete aiuto anche voi alle istituzioni". Comincia così, secondo quanto riportato da Corriere.it, con un messaggio di un operatore ai familiari degli ospiti, l'emergenza alla RSA "Villa Paradiso" di Brugherio. Come per altre strutture simili, il Covid19 è riuscito ad entrare falcidiando rapidamente la popolazione della casa di riposo. Nella giornata di sabato arriva al 112 la telefonata disperata di uno dei medici rimasti in servizio:"Sono rimasto da solo, ho bisogno di aiuto. Un anziano è morto e altri sono in crisi. Non possiamo più assicurare le cure minime".

Dalla tarda mattinata di sabato è cominciato il via vai di ambulanze che è continuato nella giornata di ieri. Le autorità regionali hanno disposto il trasferimento di 26 ospiti in ospedali ed altre strutture per anziani dove sarà possibile seguirli ed assicurare le cure necessarie. Altri 22 sono rimasti a Villa Paradiso, alleggerendo il carico di lavoro per i pochi operatori sanitari rimasti operativi lì. Non si hanno notizie precise sulle condizioni degli ospiti, nelle prime ore si registrava tra questi un decesso ed alcuni in condizioni molto gravi, ma nelle ultime 48 ore la situazione potrebbe peggiorata. Il Sindaco Troiano ha trascorso la Pasqua monitorando la situazione, l'ultimo resoconto ufficiale ai cittadini è di sabato sera, si attendono a breve nuovi aggiornamenti. Quelle delle RSA è un dramma nel dramma, il copione si è ripetuto identico in molte strutture per anziani, una volta che il virus è penetrato all'interno di esse ha trovato condizioni ideali per proliferare: l'età avanzata degli ospiti, la convivenza ravvicinata degli stessi, la mancanza dei necessari presidi medici per i sanitari.