Azzurro speranza, i consigli degli sportivi per trascorrere il tempo

Chi fa sport sa bene che essere costretti a casa non è facile, ma in questo momento è l'unica strada percorribile per riportare le nostre vite alla normalità il prima possibile. Pensateci: quante volte vi capiterà di poter dare una mano a sé stessi e agli altri senza dover fare niente, solo stando a casa? Forse mai più, quindi facciamo quello che ci viene chiesto. E non importa quello che dicono leggi o decreti, facciamo gli adulti e usiamo il buonsenso, prendiamoci le nostre responsabilità e non chiediamo di essere presi sempre per mano. Facciamolo per chi è malato, per chi li sta curando e per chi deve lavorare affinché che la nostra vita non si paralizzi totalmente.

Detto questo, come possiamo occupare il tempo, ora che ne abbiamo a disposizione molto? Per esempio guardando un film, oppure leggendo un libro o ascoltando della buona musica. Ho interpellato alcuni personaggi del mondo dello sport, chiedendo ad ognuno di loro di consigliarci sui contenuti che possiamo scoprire o riscoprire in questo trancio surreale della nostra vita, che resterà, ahimè, indimenticabile. Eleonora Giorgi, marciatrice reduce da un 2019 pieno di soddisfazioni raccomanda di leggere "L'arte di correre sotto la pioggia", di Garth Stein. Anche con il film ci porta indietro nel tempo con una pellicola d'autore come "Billy Elliot", per non parlare della musica con cui torniamo ai favolosi anni 80 insieme ai Queen. Carolina Morace ex attaccante della Nazionale italiana e una delle più grandi calciatrici di sempre, ci svela che nella sua playlist musicale non può mancare Rondò Veneziano, e suggerisce ben 2 libri: "L'inverno del mondo" di Ken Follet e "Razzismo e razzismi" di Ernesto Brunetta. Dalla palla a esagoni passiamo a quella a spicchi, con Raffaella Masciadri, plurivittoriosa cestita azzurra nonché giocatrice della Woman Nba a Los Angeles: "La verità sul caso Harry Quebert" di Joel Dicker è la sua scelta per quando riguarda la letteratura, The Sun con l'album "20" è il suo indirizzo musicale, mentre per quanto riguarda il film ci lancia due proposte agli antipodi ma interessanti, come la saga di "Star Wars" e "La ricerca della felicità" di Gabriele Muccino, con Will Smith. Matteo Morandi, ex ginnasta e medaglia di bronzo all'Olimpiade di Londra 2012, solo per citare l'ultimo dei suoi successi, ci porta una ventata di leggerezza e allegria grazie alle sue nomination: "Il ragazzo di campagna" con Renato Pozzetto è il film, "Il tempo che vorrei" di Fabio Volo è il libro, mentre "Into the Wild" di Eddie Vedder è l'album. Anche Paolo Condò, prestigiosa firma della Gazzetta dello Sport e opinionista di Sky Sport ci rivela le sue preferenze: "Invictus" di Clint Eastwood per il cinema, "Brothers in arms" dei Dire Straits è la sua musica, "La sfida" di Norman Mailer è il suo libro.

Chiudiamo con le regine della maratona azzurra del presente, dal passato e del futuro con Valeria Straneo, Franca Fiacconi e Sara Brogiato. Valeria ci consiglia il libro "Il tatuatore di Auschiwitz" di Heather Morris, e "Athipical" serie tv su Netflix. Franca Fiacconi è un fiume in piena, tra i suoi raccomandati segnaliamo i Van Hallen, gli AC/DC, Francesco Guccini e Karl Jenkins. Chiudiamo con Sara Brogiato che sceglie un libro il cui titolo vuole essere una esortazione per tutti noi, in questo momento: "Non dirmi che hai paura", di Giuseppe Catozzella.