A..2 passi dalla vittoria: Gamma Chimica sconfitta con onore, Porto Viro promossa

Le porte delle serie A2 si schiudono al cospetto della Delta Group Rico Carni Porto Viro, che dopo il successo casalingo di gara uno fa il bis a Brugherio, questa volta col risultato di 3 set a 2, ponendo così fine alla splendida cavalcata della Gamma Chimica Brugherio. Volendo tracciare una riga, incolonnare i numeri e fare le somme, quella appena termina è stata una stagione che definire soltanto positiva non può rende giustizia alla squadra di Danilo Durand. I Diavoli hanno iniziato il campionato tra mille tribolazioni: un roster troppo corto a causa del Covid e degli infortuni, la problematica legata al palazzetto che poi si è trascinata nell’arco di tutta l’annata, i mancati introiti a causa della chiusura forzata degli impianti e, ultima ma non ultima, l’esperienza ancora troppo risicata nella Serie A3, visto che la stagione precedente era stata interrotta. Così quella appena conclusa avrebbe potuto essere ancora un campionato di apprendimento, invece è bastato un girone per far quadrare il cerchio rosanero.

Nonostante le numerose difficoltà i ragazzi di Durand sono cresciuti strada facendo, hanno imparato dagli errori e reagito alle iniziali sconfitte. Mano a mano che la via del successo si faceva più lunga e più larga davanti a loro, ponevano un po’ più in alto l’asticella e un po’ più là il traguardo. Dopo un girone di andata che è servito a mettere in bolla le sinergie, affinché le singole abilità di ognuno convergessero verso un comune obbiettivo, Brugherio ha messo in scena una seconda parte di regular season da prima della classe, centrando l’ingresso nei playoff promozione. Dove poi ha continuato a stupire, eliminando prima Fano poi la favoritissima Grottazzolina, fermandosi solo all’ultimo atto, costretta a soccombere alla superiorità di Porto Viro. Tra l’altro, bisogna sottolineare che la serie A3 di volley è formata da 2 gironi di 12 squadre ciascuno, che sono andate incontrandosi nel corso dei playoff: bene le 4 finaliste sono uscite dal girone blu, quello a cui apparteneva anche la Gamma Chimica, il che indica come fosse più competitivo e difficile. Nei prossimi giorni rivisiteremo con coach Durand tutti i momenti chiave della stagione, e approfondiremo ogni singolo aspetto che ha caratterizzato lo splendido percorso della sua squadra ma non solo, di tutta la società, come dimostrano i successi delle under 13, 15, 17 e 19. La prima squadra, ricordiamolo sempre, guarda al suo vivaio come primissimo serbatoio a cui attingere. La Gamma Chimica, infatti, investe molte risorse nel settore giovanile.

Venendo alla partita, che si è disputata alle 18 di domenica 16 maggio, la sconfitta è stata amara ma senza dubbio onorevole. Nonostante i primi due set siano andati a Porto Viro, Brugherio è stata indomita e anziché concedere agli avversari la passarella del terzo set, hanno ritrovato certezze e loro il trascinatore: quel Ras Breuning, protagonista di tutta la stagione ma un po’ in ombra per buona parte del tempo in questa serie finale. Combattendo fino all’ultima palla hanno raggiunto, nel set successivo, addirittura la parità. Nell’aria andava diffondendosi il dolce, inebriante profumo della rimonta, che avrebbe allungato la serie fino a gare 3. Gli ospiti però hanno ripreso in mano le redini dell’incontro, vincendo il tie-break, la partita e la posta in palio, ovvero la promozione. Peccato, è mancato solo l’ultimo miglio per ribaltare le sorti del match, ma per onestà bisogna dire che la Delta Group si è rivelata un osso troppo duro per i brianzoli, nel corso di tutto il campionato: 4 sconfitte su 4 è il salatissimo conto presentato dai veneti. Inutile dire che per futuro l’obbiettivo sarà compiere proprio quell’ultimo chilometro e poco più, davanti ai quali i Diavoli hanno dovuto arrestarsi. Per ora.